CENNI STORICI
Marzo 1971: il Consorzio
Depurazione Acque della Magliasina è istituito tra i Comuni di Caslano,
Croglio, Magliaso, Neggio, Ponte Tresa,
Pura e Vernate.
Maggio 1973: seduta
costitutiva dell’Assemblea consortile con nomina della prima Commissione amministratrice.
Febbraio 1974: il Comune di
Bedigliora è ammesso a far parte del consorzio.
Aprile 1978: il Dipartimento del Territorio approva
il progetto generale delle opere consortili.
Ottobre 1978: è deliberata la prima opera:
tratta Colombera-Ponte Tresa.
Settembre 1980: nomina della prima Delegazione
consortile.
Dicembre 1980: si decide di allacciare alla prevista
stazione di depurazione di Madonna del Piano anche i Comuni di Astano,
Monteggio e Sessa che saranno poi inseriti nel Consorzio.
Novembre 1983: ha luogo l’installazione
del cantiere per la realizzazione della stazione di depurazione.
Novembre 1987: con l’immissione delle acque luride provenienti
dai Comuni di Caslano, Croglio, Magliaso e Ponte Tresa entra in funzione la stazione di
depurazione consortile di
Madonna del Piano.
Maggio 1993: con l’ultimazione dei lavori di posa
del collettore tratta Castelrotto-Banco sono ultimate tutte le diverse opere
consortili.
Febbraio
1998: entrano a far parte del
consorzio i comuni di Astano, Monteggio e Sessa.
2005: è dato incarico allo
studio “Consorzio ingegneri depurazione acque della Magliasina” di effettuare
uno studio preliminare d’ampliamento ed ottimizzazione dell’IDA,
il quale è
stato consegnato il 30 ottobre 2008.
Autunno 2012: entrano a fare parte del Consorzio
anche i Comuni di Alto Malcantone, Aranno, Bioggio (frazione di Iseo),
Miglieglia, Novaggio e Curio. Parallelamente anche le acque luride in
provenienza da questo territorio sono collegate all’IDA della Magliasina.
Dicembre 2014: il consiglio consortile, a seguito del
progetto di massima riguardo l’ampliamento ed ottimizzazione dell’impianto di
depurazione concede un credito di Fr. 14'500'000.- per effettuare il progetto
definitivo ed i lavori necessari.
Novembre 2017: a seguito delle approfondite verifiche
effettuate e anche perché si sono dovute affrontare ed evadere le richieste di
documentazione aggiuntive arrivate dal Cantone, dal punto di vista finanziario
si è verificato un aumento pari a Fr. 3.14 mio. per rapporto al credito votato
nel dicembre 2014. Pertanto il Consiglio consortile concede un credito
supplementare per tale importo.
17 settembre 2018: ha luogo l’istallazione del cantiere per
l’ampliamento ed ottimizzazione dell’impianto di depurazione che assicurerà il
trattamento delle acque fino ad una capacità di 27'000 abitanti equivalenti.